Si dice che la notte porti consigli..... Forse il silenzio, l'essere da soli quasi al buio, sotto le coperte, ti porta a vagare con i pensieri più strani.
Se sei ancora lucida cerchi addirittura di fare dei piccoli bilanci della tua vita , ......cosa va bene e cosa non va bene ......come migliorare e stabilire dei rapporti sempre più forti, se ti riesce.
Altre volte sogni ad occhi aperti nuove situazioni che ti piacerebbe vivere oltre gli schemi, con tutta la libertà che ci si è conquista durante la vita.
La notte è il momento migliore per estraniarsi dalla realtà e attendere con relax che i nostri sogni si avverino.
Tutto ciò non perché non si è felici o appagati, ma in questi momenti è sublime viaggiare nell'onirico.
Meditare su ciò che vorremmo fare se avessimo più tempo, cosa cambieremmo in noi, dove vorremmo andare e chi vorremmo essere o conoscere.
La notte per me rappresenta un momento di riflessione positiva, che mi procura energia aiutandomi ad affrontare il nuovo giorno.
Non mi piace il buio, mi fa paura e quindi voglio vedere le luci della strada dalle finestre, vedere una luce accesa in una stanza e scrivere con una luce calda sul mio Ipad.
Tutto ciò affinché non viva male la mia isolitudine momentanea e che attraverso le luci nella notte, riesca a mettere a frutto tutte le mie fantasie.
Non miro a voli pindarici, ma mi capita spesso di pensare a cosa farei se avessi il tempo di proiettare i miei sogni in realtà.
Dedicherei più tempo per me, perché attraverso il sogno ad occhi aperti capita anche che mi piacerebbe un cambiamento e mettere ordine nei cassetti della vita,
E credo, anzi sono certa, che metterei a frutto la generosità che penso mi contraddistingua.
Cercherei di aggregare gli amici degli amici affinché ritrovandosi possano aumentare gli orizzonti delle conoscenze.
Coinvolgerei gli amichetti di mia figlia a girare con noi, conoscere nuove città divertendosi, poiché la loro è una età decisamente spensierata e così devono assaporare ogni piccola gioia.
Non ritengo di dovermi dilungare su cosa farei ai bisognosi, perché penso che come me ci siano tanti tanti altri
